venerdì 30 settembre 2011

Hamburger di pollo "affumicato", ovvero una cottura profumata e dietetica.

Pomeriggio libero, negozio chiuso, mille cose da fare, organizzazione zero..alla fine fare poco o quasi niente..ma quanto è bello godersi questa estate settembrina che sembra non finire mai!
Gli armadi possono aspettare, la lavatrice pure, il ferro da stiro poi, non ricordo neppure dove sia.
Scarpe da ginnastica e...fuori!!! Passeggiata fino all'altra parte della città a visitare una delle tappe di Genuino Clandestino, il mercato dei contadini all'XM24 di via Fioravanti, suggerimento della preziosa amica Silvia, la moglie.

Fino a questo punto è ciò che è rimasto del mio post scritto nel pomeriggio. Dopo un'ora che scrivevo racconto e ricetta di tutto punto, facendo proprio un bel lavoro, clicco pubblica post e lui che mi dice? ERRORE. E mi cancella tutto!
Dissò zavai d'un computer, a tal dag mè l'errore! (questa cosa girava oggi su fb e l'ho spudoratamente copiata perché rende l'idea perfettamente).
Ero talmente delusa che ho spento e sono uscita.

Come volevasi dimostrare ho comperato di tutto, profumatissimi grappoli di ciliegini, una zucca spiritosa, delle patate rosse, zucchine con fiori, i primi broccoli, due caprini morbidissimi e una deliziosa ricotta di capra, piccole meline golden appena raccolte e un mazzo di lavanda. E avrei comprato ancora di più se solo non fossi stata a piedi.
Genuino, sano, fresco, amo tutto ciò, costerà un poco di più, ma almeno so cosa compro e cosa andrò a mangiare! 
E per di più ho ordinato cose per giovedì prossimo, i pomodori verdi per la marmellata, l'olio extravergine e qualche zucca decorativa per negozio. Esperienza molto soddisfacente.

Ma veniamo al mio "affumicato". Ho visto fare questo procedimento di cottura l'altro giorno alla prova del cuoco e mi ha subito incuriosita, tanto da provarla la sera stessa. Lo chef della trasmissione ha cotto del pesce spada, se non ricordo male, io ho scelto gli hamburger di pollo, perchè erano in programma per quella sera.
E' chiaro che non si tratta di una vera e propria affumicatura, sarebbe troppo semplice, ma a mio avviso è un metodo di cottura molto valido, profuma di erbe aromatiche la pietanza e la lascia molto leggera non dovendo utilizzare grassi di cottura.


Hamburger di pollo "affumicato" alle erbe aromatiche.

hamburger-di-pollo-affumicato

Ingredienti:

1 pollo
rametti di erbe aromatiche miste, salvia, rosmarino, timo, maggiorana
carta da forno
spinaci
sale profumato, aceto di mele, olio evo, pepe
qualche goccia di aceto balsamico

cottura--affumicata

Per gli hamburger, procedo in questo modo.
Disosso completamente un pollo intero e lo privo del grasso. Macino grosso la polpa ottenuta, per una sola volta. Da un pollo di circa Kg. 1,600 ricavo 9 etti/ un chilo di macinato. Lo suddivido in parti da circa un etto e con l'aiuto di un coppapasta e del batticarne, formo gli hamburger.
Ne tengo 4 per la cena e il resto nel congelatore.
Scaldo una padella antiaderente, quella in alluminio e pietra ollare è l'ideale, adagio i rametti interi di erbe e lascio appassire per qualche minuto. Le foglie non devono bruciare. Prendo un foglio di carta da forno e la metto sopra le erbe, poi gli hamburger e chiudo immediatamente con il coperchio di vetro onde evitare che gli aromi sprigionati si disperdano. Girare solo una volta e terminare la cottura. Il vapore permetterà alle erbe aromatiche di non bruciare, continuando a sprigionare i loro oli profumati che verranno così catturati dalla carne.
A parte cuocere al vapore gli spinaci. Nell'acqua di cottura aggiungo uno spicchio d'aglio, il cui aroma profumerà la verdura. Ho utilizzato gli spinaci come contorno perché quelli erano in programma per la cena, ma ci vedo bene anche una julienne di radicchio o pomodorini ciliegini gratinati.
Impiattare condendo gli spinaci con aceto di mele, poco sale e olio evo. Adagiare sopra l'hambuger, spolverare con sale profumato, una copiosa macinata di pepe bianco e qualche goccia di aceto balsamico.
Bon apetit.
Sabrina



martedì 27 settembre 2011

Dolci eventi a Bologna: Mangiare dolci non è più un delitto e The cake show.

Premetto che non collaboro con Maison Madeleine. 
A parte l'affezione al nome e al campanilismo, ammiro molto il loro lavoro e, per questo motivo, voglio mettere a conoscenza chi mi legge da Bologna e dintorni, due dolci eventi che si svolgeranno in ottobre nella nostra splendida città. 
Se desiderate avere informazioni dettagliate, vi rimando al sito della Maison.

In Piazza Maggiore il 2 Ottobre, un tema che in questo mio momento di dieta ferrea mi sensibilizza notevolmente:  MANGIARE DOLCI NON E' PIU' UN DELITTO. I dolci della tradizione bolognese preparati con un estratto naturale con metà calorie dello zucchero. Direi interessante, anche per chi non è a dieta, ma vuole seguire un'alimentazione leggera e corretta senza rinunciare alla splendida torta di riso! 
Mi piace.



Il secondo evento si svolgerà il 15 e 16 ottobre, nella splendida cornice di Palazzo Isolani a Piazza Santo Stefano, detta anche Piazza delle Sette Chiese, considerata una delle 10 piazze più belle del mondo.
Si tratta del 1° CAKE SHOW
The Cake Show è la prima fiera mercato italiana dedicata al meraviglioso e stupefacente mondo della Sugar Art e del Cake DesignCorsiLaboratoriCompetition e vendita di prodotti e strumenti internazionali per la realizzazione di torte spettacolari. 
Le sale e gli stand resteranno aperti dalle ore 9.30 alle ore 19.30L’ingresso agli stand e alle attività dimostrative è libero; sarà invece a pagamento la partecipazione a technical lab, corsi e cake competition.

In occasione di questa prima edizione, fra i diversi Paesi di provenienza delle Sugar Artist e Cake Designer presenti, è stato scelto di dedicare un “Omaggio al Giappone”: domenica 16 ottobre  le attività didattiche e dimostrative si ispireranno alla cultura e alle antiche tradizioni nipponiche.
Che dire? Da non perdere. 
Buon divertimento.
Sabrina

lunedì 26 settembre 2011

Fiori di pesca bianca tardiva e lime, con mousse di caprino.

Ahahahahah.
Comincio questo post con una risata, una risata di cuore.
Se mi guardo indietro, in questi mesi la maggior parte delle mie pubblicazioni riguardano l'MTC!
Mtc gioie e dolori. Gioie perchè mi permette di avere questo appuntamento fisso e fa sviluppare la mia creatività. Dolori perchè mi costringe a preparare cibi che in questo momento non posso mangiare e dopo 15 giorni di sofferenza, ma anche soddisfazioni, che questa dieta che sto seguendo mi impone,  ho sgarrato mangiando il fiore di macedonia di pesche. Evvabbè..stasera qualche km in più di corsa e 100 addominali!
La sfida di questo mese è proposta da Fabiana, il cui estro è assolutamente difficile da eguagliare!

Fiori di pesca bianca tardiva e lime, con mousse di caprino.

Fiori-di-pesche-bianche-tardive-e-mousse-di-caprino.

Ingredienti:

pesche bianche tardive
lime
mirtilli
gambi con fogli di erba cedrina
caprino
zucchero

Preparare una tartare di pesca e un carpaccio di pesca, tagliando piccoli cubetti di polpa e affettando sottilmente il  frutto con la buccia ben lavata.
Montare il caprino con lo zucchero, un cucchiaio per ogni etto di formaggio, fino a renderlo cremoso.
Disporre sul piatto di portata il carpaccio a formare i petali del fiore e la tartare a formarne il cuore. Spruzzare con qualche goccia di lime. Mettere al centro un grosso mirtillo.
Utilizzare i gambi dell'erba cedrina, lasciando qualche foglia, per creare il gambo del fiore di pesco e legarli alla base con un fiocchetto rosso.
Con la sac à poche, decorare il bordo del piatto con piccoli fiocchetti di mousse di caprino.
A presto. 
Sabrina

domenica 18 settembre 2011

I'm back.

Come Michael Jordan, I'm back.
L'estate, con la pioggia di oggi, è definitivamente finita. E' stata calda, lunga, come da tempo non la ricordavo. Una foto, anzi due, un arrivederci all'anno prossimo, ciao bella estate.


Fine-estate


Tramonto


E a prestissimo....
Sabrina