martedì 28 aprile 2015

..e non è un dolce per tutti.



...o quanto meno non è un dolce per me. 
La difficoltà non è fare il pan di Spagna, ma è la fase di pasticceria creativa. 
Questo dolce l'avrò visto fare centinaia di volte da mia cognata, pasticcera provetta, con una facilità impressionante e sinceramente ho sempre creduto che fosse semplicissimo. 

Invece....

Invece i dischi di pan di Spagna li ho tagliati tutti storti. Potrebbe essere uno dei misteri di Kezzenger: ma perchè una volta tagliati, i dischi di pan di Spagna non combaciano più?????? 
La farcia è venuta poco densa.
Le noci le ho sminuzzate troppo.
Il sapore come sarà?
Ohi..gli ingredienti erano tutti di primissima qualità..non dovrebbe essere male.Ve lo dirò alla fine, Ora guadagno tempo scrivendo il post, mentre lei è in frigorifero a cercare di solidificarsi prima della stesura della panna finale. Si raddrizzerà anche? Dio come vorrei possedere un coppapasta gigante, in questo momento!

E voi direte, ma per quale assurdo motivo scrivi di questo dolce se ti sta venendo una ciofeca?
Ma perchè è la prova mensile dell'Mtchallenge no? What else?
Anche questo mese la prova è tostissima: Il pan di Spagna di Igino Massari.
La nostra Cooking Planner Caris ne ha fatto un imperdibile trattato, ricco di particolari e trucchi, non manca proprio nulla, dalla spiegazione dei diversi tipi di Pan di Spagna, alla descrizione degli ingredienti, dalle variazioni alle tecniche di cottura. E' un articolo degno delle più autorevoli pubblicazioni di pasticceria, da stampare e conservare con cura. Vi invito a farle visita subito! ..non proprio subito..non appena avrete finito di leggere Les Madeleines! :))

Seguendo i suoi consigli di Caris il Pan di Spagna è venuto perfetto. 
Ho scelto il metodo più semplice, il montato a freddo.
Panna, fragole, liquore all'arancia e noci sono gli ingredienti della farcia.


Pan di Spagna tradizionale a freddo (di Iginio Massari)



Ingredienti:
con queste quantità ne sono venute due piccole teglie di cm 18 (farcita solo una)

Uova intere 300 g (circa 6 uova bio piccole)
Zucchero di canna 200 g
Sale g 2
Limone grattugiato ½
Farina bianca 00 (W 150-170) 150 g
Fecola 50 g

Procedimento:

Lo zucchero di canna ha una grana grossa, quindi per far si che si sciolga bene durante la montatura delle uova, lo passo velocemente nel tritatutto fino a renderlo polvere.
Montare in una ciotola capiente con una frusta: uova intere, zucchero, sale limone per circa 10 minuti a media velocità. Setacciare due volte la farina bianca e la fecola e incorporare delicatamente a pioggia. Mettere in stampi imburrati e leggermente infarinati e cuocere a 170°-180° per circa 20-25 minuti per teglie alte 4-4,5 cm.
Tra tutti i consigli dati da Caris, quello della prova dell'impronta per vedere se la torta è cotta, mi è piaciuto molto. In pratica toccare con un dito la sommità del pan di Spagna e se resta l'impronta vuol dire che non è cotta.


Torta semifreddo alle fragole e noci



Ingredienti:
per una piccola teglia di cm 18

gr. 200 di fragole
gr. 150 di panna fresca
gr. 50 di gherigli di noci
2 cucchiai di zucchero di canna
qualche cucchiaio di elisir di arance (qui)

Procedimento:

Pulire le fragole e frullarle con lo zucchero.
Montare a neve fermissima la panna, dividerla in due ciotole. Metterne una in frigorifero mentre l'altra unirla al frullato di fragole.
Tritare finemente le noci.
Tagliare il pan di Spagna in tre dischi.
Bagnare il primo disco con un cucchiaio di elisir di arance e coprirlo con la panna con le fragole. 
Aggiungere il secondo disco, bagnarlo con  un cucchiaio di elisir di arance e coprirlo con la panna con le fragole.
Aggiungere il terzo disco, bagnarlo con  un cucchiaio di elisir di arance e coprirlo con la panna con le fragole.
Mettere in frigorifero a raffreddare per una mezz'ora.
Coprire poi la torta con la panna che abbiamo messo da parte e spolverizzare con la granella di noci.

Assaggiata.
Non male, davvero non male, della serie, brutta ma buona!
Alla prossima.
Sabrina