sabato 26 febbraio 2011

Polpettine di spinaci e pinoli nella triglia in guazzetto.

Come arrivano a casa mia le polpette dalla Svezia? Ma dentro una triglia, no?
Foto orribile, ma ricetta strepitosa, provare per credere.
Ultimamente il martedì sera, andiamo a cena da Eataly perché c'è il pesce e non il solito pesce, ma qualcosa di divino che inebria le papille gustative. Lo chef è Gianluca Esposito, scuola Cracco e Amerigo, un ragazzo di gran talento, fantasioso, giovane e magrissimo, e anche molto disponibile a raccontare le proprie ricette.
Questa triglia è stata per me una vera sorpresa, l'ho gustata con vero piacere e mi è piaciuta talmente tanto che ho preso coraggio e ho deciso di partecipare per la prima volta all'MTChallange delle care amiche Alessandra e Daniela.

Polpette-di-spinaci-e-pinoli-nella-triglia

Polpettine di spinaci e pinoli nella triglia in guazzetto.

Ingredienti per 2 persone:

2 triglie di scoglio abbastanza grandi
gr. 150 di spinaci
1 cucchiaio di pinoli
1 tuorlo
2 cucchiai di pangrattato
1 filetto di triglia
una carota, un gambo di sedano, una cipollina, un gambo di prezzemolo, un pomodorino rosso
due moletti, lische di pesce
sale, pepe, olio evo

Preparare il brodo: fare appassire dolcemente una piccola cipolla in due cucchiai di olio evo, aggiungere la carota tagliata in 4 parti per la lunghezza, i gambi di sedano e di prezzemolo, i moletti eviscerati e le lische delle triglie. Salare e pepare. Soffriggere un paio di minuti e aggiungere quattro mestoli di acqua bollente. Portare ad ebolizione, schiumare e lasciare sobbollire per una ventina di minuti. Filtrare il brodo ottenuto, rimetterlo sul fuoco e farlo ridurre della metà.

Preparare le polpette: cuocere al vapore gli spinaci ben mondati. Raffreddarli e asciugarli dall'umidità. Tritare il filetto di triglia e gli spinaci. In una ciotola mettere due cucchiai di pangrattato, la triglia e gli spinaci, salare e pepare, amalgamare il composto con il tuorlo d'uovo. Formare 8 piccole polpette. Coprire il fondo di una teglia con carta da forno, spolverare di pangrattato, posizionare le polpette, rispolverare di pangrattato e un piccolo giro d'olio. Gratinare velocemente in forno a 200° per circa 5/6 minuti.

Preparare le triglie: eviscerarle e inciderle sul dorso dalla testa alla pinna finale, lavarle. Scaldare un tegame antiaderente con coperchio di vetro e adagiare le triglie appoggiate lungo la pancia. Aprire la parte dorsale tagliata, salarla leggermente e riempirla con le polpettine di spinaci. Cuocere per un paio di minuti, abbassare la fiamma e aggiungere il brodo caldo. Coprire con il coperchio di vetro e cuocere per dieci minuti.

Servire la triglia "barchetta" con il suo guazzetto.
Ciao a tutti. 
Sabrina

14 commenti:

  1. Nooooooooooooooooooooooooooooooooo.....cioè siiiiiiiiiiiiiiii...anche tu...credimi ora che sei entrata in questo vortice dell'MTC non ne esci più...ma è troppo bello!!!
    Il no starebbe nel fatto che non puoi arrivare all'MTC per la prima volta e subito subito vincere...non è giusto, capisci???? ...cioè io sarei felice per te...ma ...vabbeh..ok.... di solito ci becco....mi sa che sali sul podio ....bacionissimi, buon weekend, Flavia

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  2. Guarda qua il mio bellissimo Vulcano, la Fla! Tesoro, grazie di cuore, ma mi conosci, per me è già importantissimo aver partecipato.Ti voglio bene e un bacione.

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  3. Çok leziz ve güzel görünüyor.

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  4. Pure i commenti in turco ti fanno! :-)
    La ricetta e' veramente notevole!

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  5. Hai visto che robe? :)))
    Ma il tuo apprezzamento è quello più gradito, senza togliere nulla agli altri.
    Un caro saluto e grazie.

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  6. Nella triglia??? Wow.....fantastica, perfetto l'abbinamento fra spinaci e pinoli che qui in Liguria spopola, soprattutto nei ripieni!!

    Un abbraccio, Fabi

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  7. E tu entri con questa ricettina...strepitosa?
    Anche a noi Eataly è piaciuto tantissimo.
    Fabio

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  8. @ Fabiana, ti ho ringraziato anche da te e mi ripeto, grazie di cuore della tua graditissima visita.!
    Un abbraccio.

    @ Ciao Fabio! Quest'altra volta che venite su a Bologna andiamo insieme!
    Un bacione a te e ad AnnaLu.

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  9. Cioè.... prepari un lavoro del genere e non dici niente? E dire che sei a conoscenza della mia incapacità di muovervi tra blog e siti vari. Perdonata solo ed esclusivamente perchè mi aspetto una lezione di cucina sullo sventramento delle triglie.
    Un bacione, Sara

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  10. voglio venire a cena anche io lì dove dici tu! queste triglie mi hanno smosso il pomeriggio nevoso. ma ero entrata per le lasagne di versa che non ho mai fatto e invece mi sa stavolta sì.
    ps
    dilettante...30 cm ne abbiamo a faenza (di neve!)

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  11. Sara tesoro, ma che felicità la tua visita! Grazie! Lezione di sventramento quando vuoi! Baci

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  12. Silvia!!!! Dai che vieni una sera con tuo marito, così ci conosciamo live!
    Per quanto riguarda la neve, beh lo sai che a noi romagnoli piace fare le cose come si deve...:))))
    Baci!

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