giovedì 17 febbraio 2011

Tartare di capasanta e avocado.

Per un pelo...per un pelo son arrivata tardi..:))
E quindi propongo la mia ricetta "fuori concorso"...
No, confesso la verità, non ho trovato il coppapasta a forma di cuore, l'ho perso nei meandri della mia cucina...sarà finito da qualche parte, prima o poi uscirà fuori, ma per partecipare al primo e romantico contest di Eli-Fla, sarà troppo tardi....Avrei potuto rimediare in altro modo, disegnando un cuore sulla tartare con i ribes ad esempio, cosa che ho fatto con risultato molto scadente, ma  volevo il mio coppacuore e senza di quello nulla...non si poteva.. 
Però Fla cara, dolce e vulcanica amica, ti dedico il cuore appeso all'uscio di casa mia e se ti va, malgrado il mio ritardo, provala questa tartare...è semplicemente deliziosa.
Ti mando un abbraccio forte forte e spero di rivederti presto nella nostra Bologna...

Cuore-di-benvenuto

Tartare di capasanta e avocado.

Ingredienti per 2 persone :

4 capesante
1/2 avocado
foglie di maggiorana
olio evo, fleur de sel, pepe bianco
una punta di cucchiaino di senape di Digione
un cucchiaino di succo di limone freschissimo o di aceto di mele
un rametto di ribes

Tartare di capasanta e avocado.

L'altra sera ho seguito su youtube, alcune lezioni tenute da Moreno Cedroni, un vero genio della cucina, che mi hanno ispirata nella preparazione di questa tartare.
Mettere a bollire un tegamino di acqua. Pulire perfettamente le capesante dalla sacchetta di sabbia, sciacquarle e, con l'aiuto di una schiumarola, passarle per una quindicina di secondi nell'acqua bollente per dare loro uno shock termico. Questo le farà avere un aspetto traslucido e le renderà più tenere. Scolarle perfettamente.
Tagliare a pezzetti piccoli un mezzo avocado e metterlo in una ciotola. Tagliare anche le capesante a tartare. 
Preparare il condimento : emulsionare tre cucchiai di olio evo delicato, un cucchiaino di succo di limone o di aceto di mele, macinare una buona presa di pepe bianco e di fleur de sel. Aggiungere la puntina di un cucchiaio di senape di Digione e le foglioline di maggiorana. Condire la tartare e porre in frigorifero coperta per circa un'ora.
Servirla con una manciata di chicchi di ribes.

Ho suggerito l'aceto di mele al posto del succo di limone, perchè personalmente non lo amo accostato al pesce. L'altra sera ero a cena in un ristorante a Cesenatico e sul menù c'era scritto: Noi ci impegnamo a preparare un fritto croccante, vi preghiamo di non rovinarlo con il limone. Beh condivido totalmente, anche se non c'è fritto.

Bonne nuit....
Sabrina

6 commenti:

  1. Carissima..che peccato davvero per un pelo..però nel pdf ci sarai...ci sarai sicuramente e la faccio questa tartare PAolo ci impazzirebbe!!! BAcionissimi..e grazie, tua Flavia

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  2. Ciao Sabry,
    che bella ricetta! Che mix di aromi e poi lo sai che adoro le cappesante. La faccio , la faccio!!! Però le cappe le passo in padella, ti offendi?
    Baci Giuly

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  3. Giulyyyyy, falla come ti pare! Grazie della visita! Onorata.
    Baci

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  4. Mi spiace per il ritardo!! Bella ricetta, farebbe la felicità di casa! Un abbraccio

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  5. mi piace moltissimo questa ricetta, che mi sembra esalti i sapori dei suoi due ingredienti principali, la segno subito :-)

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