martedì 8 febbraio 2011

A volte ritorno e...Il radicchio di Zocca con i bruciatini.

Che dire...? Son di nuovo qua dopo un mese abbondante di latitanza, per portarvi in Pescherie Vecchie, la mia strada preferita, in pieno centro, l'antico mercato di mezzo. L'ho sempre adorata, anche quando da ragazzina venivo a Bologna, era una tappa obbligatoria. E' uno di quei posti dove si respira la tradizione, con quelle bottegucce stracolme di frutte e verdure colorate, le pizzicherie con montagne di tortellini, mortadelle e carni di ogni tipo esposte in vetrina, le pescherie e i vecchi caffè...

Via Pescherie Vecchie

Bianco e nero

I-tetti

Una bottega


Quasi ogni giorno vado a fare la spesa e mi fermo soprattutto da Admeto, un nome meraviglioso come la sua bottega. Da lui compero la frutta disidratata e quella secca, ne ha di tutte le varietà, perfino il vero cranberry usa!

La-frutta-disidratata

La-frutta-secca

Radicchio di Zocca e Streccapugn.
E poi ha lui, il radicchio di Zocca, qualcosa di sublime... Non di tratta di una vera varietà di radicchio, ma Admeto l'ha soprannominato così perché lo produce un agricoltore di Zocca. E' il classico radicchio di campo, che questo signore pulisce da tutte le foglie esterne più dure, fino al cuore, lasciando la radice. Vi assicuro che è fantastico.
Per chi non abita a Bologna e non ha quindi la possibilità di acquistare questa meraviglia, consiglio di fare da soli questo procedimento e magari utilizzare le foglie di scarto per una vellutata.

Il radicchio di Zocca con i bruciatini.
Il radicchio con i bruciatini.

Ingredienti :
radicchio di campo
gambuccio di prosciutto
olio evo
aceto di vino bianco

La ricetta è semplicissima, nulla di straordinario, ma per rendere questa insalata unica al mondo per bontà e sapore, è necessario seguire alcuni passi essenziali.
Il radicchio deve essere pulito come ho spiegato prima, lasciando solo il cuore senza staccarlo dalla radice che verrà mondata dalla terra. Lavarlo in abbondante acqua fredda e asciugarlo con la centrifuga. Tagliarlo in quattro parti partendo dalla radice.
Il gambuccio di prosciutto deve essere un Parma dolce o un San Daniele perché cuocendo, insaporisce molto. Va tagliato a fette di 3/4 millimetri e poi a julienne più stretta che potete. E' importante fare questo perché conferisce un gusto unico. Utilizzare per la cottura una padella antiaderente senza olio. Una volta che il prosciutto si è ben rosolato, bagnarlo abbondantemente con l'aceto di vino e lasciare evaporare.
Versarlo bollente sul radicchio e condire a crudo con olio evo.
Non ho precisato le quantità perché devo essere rigorosamente a piacere.
Buon appetito!
Sabrina

9 commenti:

  1. Grazie Sabrina!!La mia Bologna ma il negoziante a sinstra della prima foto é un ladruncolo...:-)))Lo conosco ma se vuoi delle primizie o cose strane é diventato una tappa obligatoria:-)
    Piu' avanti a destra c'é la macelleria equina dove compero regolarmente pacchetti di sfilacci di cavallo ottimi:-)
    Bacio e grazie per queste immagini!!
    Sandra

    RispondiElimina
  2. Ciao Sandra, grazie a te! Ladruncolo è dir poco, da lui non vado mai, vado quasi in fondo sulla destra, vicino proprio alla macelleria equina. Da Admeto è l'unico posto dove si possono trovare sempre le pere volpine!!!!!!
    Baci e a prestissimo.

    RispondiElimina
  3. eccolo con i bruciatini. Io l'ho comprato e vi assicuro che è delizioso!!! posterò anche io questa ricetta ma tra un pò ho un sacco di cose in coda. Bellissima quella via ...voglio veder le pere volpine..ma saranno veramente furbe???ahahahah bacioni

    RispondiElimina
  4. sabrina io non la conosco bologna. non la conosco affatto! mai vista questa stradina! ci vengo sempre di corsa, via indipendenza, la pasticceria impero, altero e la fiera. la stazione e il teatro. ma bologna è quella che fai vedere tu. non avevo mai fatto i bruciatini col prosciutto, con la pancetta di solito. ci provo, più saporiti ancora! ps per i radicchi no problema, i contadini qua abbondano e proprio oggi c'è il km zero. at salut burdela!

    RispondiElimina
  5. Claudia le volpine son veramente furbe! Diventan buone solo se dai loro del vino rosso!

    Silvia, è una traversa di via Archiginnasio, si prende proprio da Piazza Maggiore! Quando vieni a Bologna ti ci porto. Me...a so ed Iomla e a Iomla us dis..at salut basterda!

    RispondiElimina
  6. Anche a me piacce moltissimo questa varietà di radicchio che si trova in questa stagione! Con il prosciutto non l'ho mai provato, ma il procedimento mi ha fatto ricordare di quando mia mamma si preparava il radicchio di campo con il lardo sfrigolante e lo versava sopra bollente! Mi sembra di sentirne ancora il profumo! Con il prosciutto dev'essere ancor meglio!
    Baci,
    Valeria

    RispondiElimina
  7. Eh cara Sabry, ricetta "semplice", ma straordinaria .... un' insalata gustosissima. Che voglia mia hai fatto venire! Ma grazie per l'indicazione del radicchio di Zocca, non lo conoscevo!!!! Admeto?! Lo andrò a trovare, mo pensa te!
    Ciao ciccina! ...dai scherzo :-)prendevo in giro quelle che dicono "ciccina" .

    A PRESTO.
    Giuly

    RispondiElimina
  8. Ecco, vedi...appena ti ho conosciuta e già mi sei utile!
    Mia figlia studia e lavora a Bologna ed io da brava mamma e soprattutto da inguaribile vagabonda ogni tanto vado a vedere non tanto quel che combina , ma dove lo combina!!!
    pensa che lei lavora in un locale esattamente davanti al mercato delle erbe, ma questi negozietti specialissimi nemmeno sa che esistano .....cavoli mica voglio perdermeli!!! Guardo sulla mappa!!

    Un abbraccio, Fabi

    RispondiElimina
  9. Core de mamma...ti capisco, faccio la stessa cosa con mio figlio! Beh allora è d'obbligo, prossima volta che vieni a Bologna, passare da me e prendere un caffè insieme.
    Un abbraccio!

    RispondiElimina