lunedì 25 aprile 2011

Carpe diem, le frittelle di fiori di acacia.

Eh si, in questo caso è indispensabile cogliere l'attimo, perché il fiore d'acacia ha una vita brevissima, circa un paio di settimane se la stagione è buona.
Quest'anno è buona, primavera vera, di quelle che non ricordavo da tempo. Oggi è Pasqua, doveva piovere ma all'ora di pranzo ha fatto capolino il sole, caldo e splendente, che ha reso questa giornata, perfetta. La natura è assolutamente rigogliosa, l'aria profuma di tutti i fiori fioriti e le acacie svettano alte nel cielo, stracolme di grappoli bianchi.

fiori-di-acacia

Devo faticare per trovare un ramo raggiungibile, anche perché non posso prendere quelli che versano sulla strada. I fiori di acacia non devono essere lavati, altrimenti appassiscono, è necessario quindi raccoglierli in mezzo alla campagna, dove l'aria è meno inquinata.
Riesco comunque a prenderne qualche ramo, quantità sufficiente per togliermi la voglia senza compromettere i duri sacrifici fatti fin'ora per tornare dentro i miei vestiti. 
Piccolo lamento:  per la cronaca ho smesso di fumare 11 mesi fa e purtroppo sono ingrassata ben 8 chili e ora sto cercando di tornare al mio peso forma, sono già a - 5 ma è una fatica immane, adoro mangiare e rinunciare alle cose che mi piacciono, mi comporta un grandissimo sacrificio...Fine lamento.

i-fiori

I fiori d'acacia sono buonissimi in preparazioni salate, come ingrediente per tortini di verdure, frittate e aggiunti a completare un'allegra insalata.
Io li adoro dolci, sotto forma di frittella.
Per le dosi vado a occhio, ma provo comunque a lasciarvi una traccia.

Frittelle di fiori d'acacia.

frittelle-di-fiori

12 grappoli di fiori
3 cucchiai di farina 0
acqua gassata ghiacciatissima
zucchero a velo
olio di arachidi

Preparare la pastella stemperando la farina con acqua molto gassata ghiacciatissima. Si deve ottenere la densità di uno yogurt. Riposarla in frigorifero per una ventina di minuti. Nel frattempo preparare i fiori, dividendoli in due parti: "sgranare" 4 grappoli e tenere interi i restanti 8.
Scaldare a fuoco vivo l'olio necessario a friggere. Intingere due grappoli insieme nella pastella freddissima e tuffarli nell'olio bollente. Così via per gli altri grappoli.
Una volta dorati, sgocciolarli perfettamente dall'olio e metterli su carta assorbente.
Prendere i fiori sgranati e aggiungerli alla pastella che è rimasta. Formare con il cucchiaio direttamente nell'olio bollente, 8 frittelle. Sgocciolare e asciugare su carta assorbente.
Spolverare con abbondate zucchero a velo.
F A V O L O S E!!!!!!

Buona Pasquetta....e buona raccolta di fiori! Affrettatevi, c'è poco tempo!
Sabrina

11 commenti:

  1. Le ho fatte l'anno scorso, proprio in questi giorni...ma quanto sono buone!!!!

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  2. Ne ho fatte pochissime, perchè son così buone che una tira l'altra. Buonanotte tesoro...

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  3. Bellissime sia le foto che le fritelle!!!Comlimenti!!!!

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  4. Pensavo proprio stamattina alle frittelle di fiori di 'gasìa' (così si chiamano in dialetto trevisano le acacie)guardando gli alberi in piena fioritura!
    Proprio adesso che dobbiamo metterci a dieta per il post-feste!
    Però quasi, quasi un paio di frittelle me le faccio...
    Un abbraccio!
    Valeria

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  5. Splendidi fiori di acacia e piatto succulento!!! Gnam, gnam....Bellissima idea!!
    Ivana Genova

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  6. @ Sandra grazie...una botta di fortuna, come fotografa faccio ancora pena..:((( Bacio.

    @ Wally...ho mangiato 4 frittelle e due grappoli..ma stamattina sono andata a San luca a piedi. Sono buonissime. Un abbraccione!

    @ Ivana grazie di cuore. Mi fa un gran piacere la tua visita. A prestissimo.

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  7. Non avevo conoscenza di frittelle siffatte!!!
    Che buone Sabrina, bellissima foto, molto retro' ma è l'allestimento giusto!
    Brava!!!complimenti per la gita a San Luca a.... piedi.......e quindi tutto ok!
    Ciao, diana

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  8. Diana cara son veramente buone, fidati. I fiori hanno un sapore così dolce e il loro profumo lo mantengono anche cotti. E stasera frittata!
    Ciao bella.

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  9. Mai provati i fiori d'acacia! Però so già dove poterli trovare!!! Un abbraccio e buona serata

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  10. Molti fiori non solo quelli di acacia sono commestibili e anche buoni da mangiare. A Montaione si preparano delle gustosissime frittelle di rose. Provare per credere! Si tratta di utilizzare come ingrediente principale i petali di rose appena colte e come in tutte le ricette a base di fiori è fondamentale utilizzare quelli non trattati chimicamente e quindi del vostro giardino. Segui la nostra rubrica di cucina su: http://tuscanyholidaysmontaione.blogspot.it/2013/05/montaione-tavola-frittelle-di-rose.html

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