venerdì 22 aprile 2011

Marmellata di carote, arance e cardamomo di Christine Ferber.

Marmellata-di-carote-e-arancio

La carota, a mio avviso è l'ortaggio per eccellenza.
Pensate alla sua versatilità: cruda a julienne arricchisce qualsiasi insalata, cotta crea delicate vellutate e contorni, con sedano e cipolla costituisce il soffritto tradizionale e insaporisce i brodi di ogni genere, la torta di carote è spettacolare per il suo sapore. Con le sue foglie preparo un'insolita velluata.

Il succo centrifugato è ricco di vitamina A, il betacarotene indispensabile per la crescita e la riparazione dei tessuti, aiuta la pelle a rimanere liscia, morbida e sana; è antiossidante, contro gli effetti nocivi dei radicali liberi; fondamentale per una buona vista; ricco anche di glutatione (cavoli questo l'ho scoperto da poco...il medico me l'ha prescritto perché, vista l'età, è necessario integrarlo nell'alimentazione per contrastare gli effetti del tempo che passa). Insomma la carota è un toccasana che non deve mai mancare nel nostro menù.

E ora anche sotto forma di deliziosa marmellata di un divertente colore arancione.

La marmellata di carote, arance e cardamomo.

Marmellata-di-carote

Ingredienti:

kg. 1 di carote pulite
kg. 1 di zucchero (io gr. 500)
gr. 250 di succo di arancia (io gr 400)
il succo di un limone
gr. 5 di cardamomo
zeste di un'arancia non trattata

Lavare le carote e grattarle finemente. In una terrina da marmellata, unire le carote, il succo di arancia e di limone,  il cardamomo e lo zucchero. Per un mio gusto personale ho diminuito lo zucchero e aumentato il succo di arancia. La marmellata rimane comunque molto dolce, anche perché in questo periodo le arance sono dolcissime.
Coprire con un coperchio e lasciare riposare al fresco per tutta la notte.
La mattina seguente portare ad ebollizione e cuocere a fuoco vivo per circa 15 minuti.
Riempire i vasi immediatamente, chiuderli e capovolgerli fino a completo raffreddamento.

...e... una Buona Pasqua a tutti.
Sabrina

6 commenti:

  1. Sabri ma è davvero bello e invitante il colore! e poi sono d'accordo con te che la carolta è un ortaggio incredibilemnte versatile. Mi viene solo un piccolo dubbio prima di prepararla anch'io: il cardamomo lo metti intero o meglio "polverizzato" ? Baccello o polverina? qui sta il dubbio!!?!? Grazie degli auguri che ricambio di cuore. Un bacione anche al tuo ragazzo grandissimo.
    Dani

    RispondiElimina
  2. Tanti auguri di Buona Pasqua a te a tutta la tua famiglia!!!!!!!

    RispondiElimina
  3. Buongiorno Dani cara,
    il cardamomo nella ricetta originale è previsto in bacello e così io ho fatto. Resta a macerare nel succo di arancia tutta la notte, quindi riesce a speziare, anche se continua a prevalere l'arancio. Ma se vuoi dare un gusto deciso, allora polverizza.
    Un abbraccio grandissimo. E...se tutto s'infila il prossimo we sarò a Genova!

    RispondiElimina
  4. Grazie Federica, ricambio di cuore!

    RispondiElimina
  5. Questa marmellata è un concentrato di colori e vitamine e l'aroma del cardamomo la rende ancor più golosa!

    RispondiElimina
  6. davvero: grazie.
    grazie grazie e ancora grazie.
    inizio bene la giornata!!

    RispondiElimina