L'ispirazione per la mia ultima zuppa per l'MTChallenge di questo mese (Vittoooo mai fatte 3 ricette -anche se una è out- mai!!!) l'ho presa sfogliando il libro Persiana di Sabrina Ghayour, un libro che consiglio a chi si vuole avvicinare a questa cucina antichissima, dove la tradizione e la materia prima sono una costante impreziosita dai profumi intensi delle spezie. Le ricette sono semplici e realizzate con ingredienti facilmente reperibili.
Studiare questa cucina, ti fa entrare in un mondo affascinante, con una storia molto importante e complessa. Sono ancora indietro dal parlarne con disinvoltura, ma una cosa posso dire: è una cucina molto leggera, povera di grassi ed estremamente gustosa, adatta anche a chi vuole seguire un regime dietetico con brio, senza mortificare il palato.
Questa zuppa non è solo una minestra, ma è un piatto unico e sostanzioso. Mi ha subito colpita perché non ha regole, non ha dosi, ma può contenere qualsiasi cosa che si ha in casa, abbinandola con un senso chiaramente. Non è una svuota frigo -azione e parola che aborro- ma è un concedersi un momento creativo, seguendo e annusando i profumi. Preparala è come librarsi -concedetemi il termine- in un mondo magico, dove la sorpresa e l'incanto sono i compagni di viaggio.
Alcune delle spezie che ho utilizzato sono regali di amiche giramondo, la melagrana essiccata l'ha portata l'Ale da Singapore al Raduno Mitico, il pepe la Sandra dal suo ultimo viaggio in Vietnam (era ancora nel mazzo che le ha dato una vecchietta in un mercato), il peperoncino del Buthan che il babbo della Sabina ha seminato con successo dopo un suo viaggio.
Ingredienti per 2 persone:
una piccola zucca mantovana
uno scalogno
una cipolla media
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di paprica
1 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino di semi di cumino
un pizzico generoso di melagrana essiccata
un cucchiaino di sale affumicato
qualche grano di pepe vietnamita (simile al sichuan)
mezzo peperoncino
acqua bollente
ceci neri
per l'olio alle erbe:
tre cucchiai di olio extravergine delicato
prezzemolo, maggiorana, menta e la barba di un finocchio
aneto secco
qualche goccia di limone
pane integrale con semi, per i crostini
Ieri sera ho messo in ammollo i ceci in abbondante acqua con un pizzico di bicarbonato.
Questa mattina li ho scolati e cotti per due ore in abbondante acqua con un rametto di rosmarino e un pizzico di aneto.
Ho pulito la zucca e l'ho tagliata a pezzi. L'ho messa in un coccio con lo scalogno, la cipolla e l'aglio tagliati. Ho aggiunto tutte le spezie e ho fatto insaporire. Ho coperto con acqua bollente e ho cotto per 30 minuti, fino a quando la zucca non è risultata morbida. Ho aggiunto tre cucchiai di ceci e ho frullato fino a che il composto non è risultato una zuppa liscia e vellutata.
Ho tagliato il pane a cubetti e li ho tostati in padella antiaderente.
Ho tritato col coltello prezzemolo, maggiorana, menta e la barba di un finocchio e ho messo il trito in una tazza. Ho aggiunto l'aneto secco, l'olio extravergine e qualche goccia di limone. Ho mescolato bene.
Ho preso due ciotole capienti, larghe e basse, ho versato la zuppa e ho aggiunto un cucchiaio di ceci per ogni porzione. Ho condito con olio alle erbe a piacere e ho aggiunto i crostini di pane.
Mi sono seduta a tavola e ho gustato la zuppa con immenso piacere.
Con questa ricetta partecipo (spero) all' MTC di gennaio 2016, Zuppe e Minestroni, sfida proposta da Vittoria di www.lacucinapiccolina.blogspot.it
Bella questa zuppa speziata!
RispondiEliminaComplimenti
e con immenso piacere mi sarei seduta proprio di fronte a te a svuotare la ciotola che non hai mangiato tu. magari abbondando con i crostini di pane coi semi che amo alla follia.
RispondiEliminadavvero un grande piatto, da assaporare con estrema calma con un buon bicchiere di vino.
che bontà sento il profumo di una zuppa che scalda il cuore complimenti
RispondiEliminache sinfonia di sapori e profumi dev'essere questa zuppa!! Brava Sabrina, sempre una garanzia le tue proposte!!!
RispondiEliminaHo annotato la ricetta, la proverò, forse eliminerò i ceci per renderla più leggera servendola con altro. Amo le spezie (peperoncino escluso!) e le erbe e la tua ne è un trionfo.
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