Oggi proprio non è giornata, l'umore è nero già da ieri.
La diplomazia non è una delle mie qualità, avrei voglia di urlare tutto quello che mi passa per la mente, ma ancora non posso...è troppo presto, devo prima metabolizzare e trovare qualcosa di piacevole che mi distragga.
Vediamo se vi piace questa ricettina..
E' tanto che volevo provarla, da quella sera che la mia cara amica Irene ce l'ha proposta come antipasto accompagnato a delle seppioline bollite. Domenica lo chef dell'Osteria Le Mura di Bologna, palermitano doc, mi ha regalato dei freschissimi gamberetti rosa appena arrivati dalla Sicilia (che lui cucina in maniera sublime come del resto tutto il pesce che propone nel suo menù) e quindi ho pensato di accompagnarne una parte al gazpacho.
La diplomazia non è una delle mie qualità, avrei voglia di urlare tutto quello che mi passa per la mente, ma ancora non posso...è troppo presto, devo prima metabolizzare e trovare qualcosa di piacevole che mi distragga.
Vediamo se vi piace questa ricettina..
E' tanto che volevo provarla, da quella sera che la mia cara amica Irene ce l'ha proposta come antipasto accompagnato a delle seppioline bollite. Domenica lo chef dell'Osteria Le Mura di Bologna, palermitano doc, mi ha regalato dei freschissimi gamberetti rosa appena arrivati dalla Sicilia (che lui cucina in maniera sublime come del resto tutto il pesce che propone nel suo menù) e quindi ho pensato di accompagnarne una parte al gazpacho.
Ingredienti per due persone :
per il gazpacho :
1 zucchina
1 pomodoro verde
basilico, origano, maggiorana, erba cipollina
1 cucchiaino di aceto
2 cucchiai di olio evo
sale e pepe
per gli spiedini:
4 gamberi
1 fetta di pancetta arrotolata (magretta)
Tritare finemente la zucchina e il pomodoro con i semi. Passare nel mixer aggiungendo le erbe aromatiche, condire con olio, aceto, sale e pepe. Dividerlo in due bicchieri o coppette.
Arrotolare un po di pancetta nei gamberi e cuocerli in griglia o anche in padella senza olio (il grasso della pancetta lo sostituisce) un paio di minuti da ogni parte in modo che la pancetta diventi croccante. Infilarne due in uno stecchino e guarnire i bicchierini.
E' un antipasto fresco, estivo e veloce da preparare, si mantiene bene ed è buono anche un giorno perché i tempi di riposo permettono alle verdure di assorbire completamente gli aromi delle erbe. Si può servire sia freddo che tiepido. Ci si può sbizzarrine nell'accostamento : Irene lo ha accompagnato a delle seppie lessate, tagliate a listarelle e condite, io agli spiedini di gamberi, ma ci vedo bene anche una caprese, dei fagioli cannellini al rosmarino, insomma via libera alla fantasia e buon appetito.
Arrotolare un po di pancetta nei gamberi e cuocerli in griglia o anche in padella senza olio (il grasso della pancetta lo sostituisce) un paio di minuti da ogni parte in modo che la pancetta diventi croccante. Infilarne due in uno stecchino e guarnire i bicchierini.
E' un antipasto fresco, estivo e veloce da preparare, si mantiene bene ed è buono anche un giorno perché i tempi di riposo permettono alle verdure di assorbire completamente gli aromi delle erbe. Si può servire sia freddo che tiepido. Ci si può sbizzarrine nell'accostamento : Irene lo ha accompagnato a delle seppie lessate, tagliate a listarelle e condite, io agli spiedini di gamberi, ma ci vedo bene anche una caprese, dei fagioli cannellini al rosmarino, insomma via libera alla fantasia e buon appetito.
Mamma mia Sabrina...che belli..che voglia!!!
RispondiEliminaTe la copio subitooooooooo!!!!!
Bacioni
Vera
Ciao Sabrina, spero che il tuo umore possa diventare al più presto ottimo come questo gazpacho :-)
RispondiEliminaJacopo
Su con la vita sabrina, anch'io quando ho qualcosa che non va cucino, o impasto.
RispondiEliminaUn abbraccio da una non diplomatica
grazie ragazzi...leggere i vostri commenti mi ha già cambiato
RispondiEliminal'umore...cavolo Jacopo ho scitto gaspacho invece che gaz... beh ho un po' di problemi con la z e la s ... del resto son romagnola!
bacio
Hahahaha, ma piantala! Come si dice a Roma: "stai a guarda' er capello" hehehehehe
RispondiEliminaahahahaah Jajo pure quello!!!
RispondiEliminaSabri,
RispondiEliminanon sarai mica incaz... perchè sei andata male in geografia?! Scherzo, naturalmente!!!
Simpatica la tua ricettina, da tenerla a mente per la prossima cena.
Valeria
ahahahahah Veleeeeeee non sono andata male in geografia! Il risultato è stato "Dio della geografia" ahahahahah...
RispondiEliminaGrazie e un baciotto...
PS: domandina.. qual è il confine tra Emilia e Romagna? :D
Dai sabri, sopravviveremo anche a questa... cucinare aiuta, il blog anche- e un giretto su FB prima di andare a dormire ancora di più. Un bacione
RispondiEliminaale
Ciao, Sabrina :-)
RispondiEliminaChe bella questa ricetta!
Mi auguro che ti sia tornato il buon umoe, baci, Luisa.
mi pare, ma non ne sono sicura che sia un fiume, il Sillaro forse? che divide i due territori. Ho detto bene?!
RispondiEliminaBuona serata e spero che adesso il tuo umore sia migliorato!!!
Valeria
Luisa grazie!
RispondiEliminaSi mi è tornato il buon umore..!
Un abbraccio.
Soppa Valeria sei veramente un fenomeno in geografia!
RispondiEliminaIl mio unome è migliorato nettamente perchè ho un compagno fantastico che non si fa abbattere da nulla e...ci sono cose molto più importanti della politica!
Buona serata anche a te e un bacione.
Sabri
Ale lo sai che sono mezza innamorata di te, vero? :D
RispondiEliminaUno dei motivi è che sei la copia al femminile di Luca...poi ti racconterò...
Baci
Sabri