Attenzione, Attenzione!!!
Questo post è interdetto a chi è debole di carattere e a chi cede senza ritegno alle tentazioni!
Perchè?
Il motivo è semplice: Questi grissini sono uno tira l'altro e creano dipendenza!
Lei, la spacciatrice della ricetta è la mia Silvia del cuore, la mia adorata mogliedaunavita.
Me ne ha sempre decantato la bontà ma anche la pericolosità, soprattutto per chi come noi sta cercando di seguire una dieta povera di carboidrati.
Ma se non siete tra questi allora non perdete un minuto e fateli subito!
Io li ho aromatizzati con la curcuma e ho ancora utilizzato la farina di grano verna che ha dato a questi grissini un sapore speciale, tipico dei grani antichi.
Un altro pregio è l'utilizzo della pasta madre non rinfrescata, quella in eccesso che altrimenti andrebbe buttata.
Ho ceduto alla voglia di prepararli perchè questi grissini non possono mancare nella Giornata Mondiale del Pane, il World Bread Day!
Devono per forza contribuire ad alimentare il progetto di Zorra per questa Giornata Mondiale del Pane, che consiste di raggiungere il numero di 365 pani in un giorno, in modo da avere una ricetta per ogni giorno fino al prossimo WBD.
Grissini di grano verna e curcuma
Ingredienti in ordine di apparizione:
250 gr di pasta madre non rinfrescata
150 gr di acqua fredda
un cucchiaino di malto d’orzo
200 gr di farina di grano verna
150 gr di farina 0
150 gr di farina 0
50 gr di olio o strutto
due cucchiaini di sale
un cucchiaio di curcuma
sciogliere la madre nell’acqua e aggiungere il malto, aggiungere la farina e la curcuma e lavorare energicamente, aggiungere olio e per ultimo il sale.
sbattere l’impasto ottenuto molte volte sul tagliere (servirà a sfibrare la maglia glutinica).
mettere l’impasto ottenuto su un tagliere, ungerlo, cospargerlo di farina di semola e coprire a campana.
lasciar lievitare 3 ore. poi con un staglino tagliare delle strisce di pasta e stirarle con le mani passandole in poca semola mista a curcuma.
adagiare i grissini su una teglie ricoperta di carta da forno e infornare a 180° per 15 minuti.
wow ci credo che uno tira l'altro devono essere di una bontà....sai che la curcuma è antinfiammatoria e fa benissimo...solo che per attivare le sue proprietà deve essere abbinata con il pepe...che dici ci sta nella tua splendida ricetta? :*
RispondiEliminaCi sta da dio Lo cara! E io la adoro!
EliminaBaci
Che delirio devono essere con la curcuma. Io li ho fatti rifatti "nature": non ho quasi tempo di assaggiarli che son già finiti! Pure la Tilly se li è sgraffignati l'altro giorno. Ma con la curcuma, mhhh che bell'idea !
RispondiEliminaCiao cara, bacio!
infatti! sono un delirio! sgrunt! :)))
Eliminabaci stellina
Io ai grissini proprio non resisto e anche se un minimo di attenzione ci vuole, come si fa a resistere?
RispondiEliminaFabio
I grissini con gli esuberi di pasta madre sono un classico da noi... però con la curcuma non li ho mai provati! Rimedierò al più presto!
RispondiEliminaIndeed these wonderful Grissini should not be missed. Grazie per la tua partecipazione al World Bread Day 2013!
RispondiEliminaBrava e brava Silvia!!! Oggi rinfresco e li faccio. Il problema poi è che posso mangiarli solo io perché qui 'ci siamo messi a dieta', sciopero da blog, mi si è ammutinato l'equipaggio, troppi chili messi in due anni...che faccio, li faccio? Sabri non mi è chiaro l'ultimo passaggio. Ho il panetto di pasta e ne taglio una fetta come quando devo stendere la pasta all'uovo nell'Imperia? Solo che questa la arrotolo? PErdonami, so' de coccio. Baci grandi grandi
RispondiEliminaSi così. Li devi stirare però. Cioè prendi una striscia di pasta e la tiri delicatamente per la lunghezza. Solitamente mi viene un impasto molto elastico, soprattutto se uso il farro, e quindi mi viene molto semplice il tiraggio che non di rompe. Non so se mi sono spiegata.
EliminaOvviamente volevo scrivere Brava Sabrina e Brava Silvia...ma rinco come sono....:)
RispondiEliminasono qui che tiro grissini. mi sembra di non aver mai fatto altro e non ho voglia di fare altro. abbraci stirati
RispondiEliminaCiao :) Ho conosciuto il tuo blog grazie a questa ricetta per il WBD! Complimenti per questi grissini, mi ispirano molto, quanto prima li proverò ;-)
RispondiEliminati seguo volentieri,
Angela