martedì 13 ottobre 2009

Santa Sofia di Romagna e Spezzatino di filetto con porcini e yogurt

Non c'è domenica in autunno che in ogni vallata dell'Appennino Tosco-romagnolo non ci sia una sagra. I tanti prodotti tipici del territorio permettono il crearsi di eventi a tema. Ora è il periodo dei marroni, dei porcini, del pregiato tartufo, dei frutti dimenticati, della zucca, delle mostre bovine e chi più ne ha più ne metta.
Domenica siamo stati a Santa Sofia sul Bidente, sull'Appennino in provincia di Forlì.
La zona è meravigliosa, a pochi chilometri c'è la Diga di Ridracoli, poi Campigna dove ho tantissimi ricordi, mio padre mi portava con mia sorella in inverno a giocare con la neve.



Domenica scorsa l'occasione è stata la festa di anniversario di una banca locale. Lungo Piazza Matteotti una fila di bancarelle esponevano prodotti di artisti del luogo.



I negozi offrivano prodotti tipici e non mi sono trattenuta nel fare incetta di formaggio di Fossa, di pecorino di Carpegna, di prosciutto al pepe e ancora miele di timo, porcini freschissimi, quelli veri, marroni, pere volpine e delle dolcissime melagrane. E per ultimo, ma forse il più importante, il caglio liquido, che stavo cercando da mesi, con il quale vorrei provare a fare il Raviggiolo.



Caratteristici decine di germani che se ne stavano tranquilli nelle acque del Bidente.



E spettacolari i componenti del gruppo che si è formato dai laboratori di improvvisazione jazz per strumenti a fiato della scuola di musica di Santa Sofia, la Fattoria Roveroni. Con i loro cappellini bianchi, dipinti con disegni naif, hanno suonato pezzi degli anni 30, 40 e 50, sfoggiando un talento unico e trascinando il pubblico in una contagiosa allegria. Sono infatti considerati la rivelazione dell'anno scolastico appena passato.



Con tutto quel bel bottino di leccornie, sono arrivata a casa con una gran voglia di cucinare.
Come tutti noi appassionate, compro in continuazione libri e riviste di cucina che sfoglio incantata e studio con impegno. Poi quando è il momento di provare qualche ricetta, non c'è mai una volta che la segua alla lettera, devo sempre apportare modifiche. Mah... sarà una sorta di malattia o una forma di presunzione inconscia. Chissà...fatto sta che questo è.

Questa è una rivisitazione di un secondo di carne pubblicato nel numero di ottobre della Cucina Italiana, Spezzatino di vitello ai funghi, che ho trasformato in Spezzatino di filetto di maiale ai funghi porcini con yogurt.

Posto la ricetta originale, perché l'esecuzione è la stessa, gli ingredienti da me utilizzati li scrivo tra parentesi.



Ingredienti per 6 persone :

gr. 850 di spezzatino di polpa di spalla di vitello (filetto di maiale)
gr. 500 di funghi geloni (funghi porcini freschi)
gr. 200 di cipolle (1 porro)
gr. 200 di panna (1 vasetto di yogurt + un bicchiere di latte intero)
prezzemolo, olio evo, sale e pepe in grani

Lavare i funghi, sgocciolarli e tagliarli a pezzetti. Affettare le cipolle (il porro) e metterle in una casseruola con la carne e 3 cucchiai di olio. Soffriggere per qualche minuto, coprire lo spezzatino con i funghi, salare coperchiare e cuocere a fuoco medio per un'ora e dieci minuti (nel mio caso circa tre quarti d'ora).
Togliere lo spezzatino e portare di nuovo la casseruola sul fuoco medio, aggiungere la panna ( yogurt e latte) e fare restringere il sugo per qualche minuto, fino a quando diventerà una salsina semidensa.
Rimettere la carne nel tegame, mescolarla con la salsina e servirla con prezzemolo tritato e una macinata di pepe.

Sabrina

6 commenti:

  1. Ciao e buongiorno Sabri! bello il tuo post e il racconto e bella anche la ricetta.... peccato però che le foto non si riescano a vedere ... almeno io non le vedo....riesco ad avere solo le prime, quelle della sagra... la ricetta invece me la posso solo immaginmare... e non è detto che sia un necessariamente un male lavorare di fantasia... Baci

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  2. Ciao Daniela,
    grazie per i complimenti, lavorerò di fantasia, ma ti garantisco che questo spezzatino è veramente gustoso! Poi è chiaro che cambiando praticamente tutti gli ingredienti, diventa un'altra cosa....ho postrato la ricetta originale così che desidera rifarla può scegliere..
    Per le foto, ho cambiato computer e anche qua si vedono...mah mistero di blogspot..
    Baci

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  3. Mi fai venire fame ... Un piatto davvero ottimo

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  4. Complimenti per la variazione sul tema che hai fatto. Direi che è un piatto perfetto per questi tempi.
    Fabio
    P.S. Io le foto le vedo ;-)

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  5. La mia amica parla sempre di s.sofia ....entro qui e la vedo...finalmente!:DDD

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